Dobbiamo infatti riflettere sul fatto che in questi giorni l’alta pressione è tornata protagonista sulla scena meteorologica italiana e nei prossimi giorni lo sarà anche di più. Una situazione un po’ insolita visto il calendario.
In questo periodo dell’anno il contesto meteo dovrebbe essere maggiormente soggetto alle insidie atlantiche o anche dai primi refoli freddi in arrivo dei comparti orientali del vecchio continente. Ed invece lo scenario meteo-climatico di questi giorni, ma anche dei prossimi, sarà contrassegnato da una prevalenza del bel tempo e soprattutto da un clima che di autunnale non ha proprio nulla a che vedere. Anzi, proprio a cavallo dell’ormai prossimo weekend, le temperature saliranno ulteriormente fino a raggiungere valori praticamente estivi.
E quali saranno allora le insidie che ci costringono a definire il fine settimana “quasi” perfetto? Partiamo dal fatto che le giornate si sono accorciate notevolmente rispetto ai mesi estivi. Se poi consideriamo i cieli sereni anche durante la notte, ecco che le temperature minime si manterranno abbastanza freschine. Il risultato sarà un forte sbalzo termico tra la notte e il giorno. E non è proprio il massimo per la nostra salute.
Un’altra insidia sarà costituita, soprattutto in quel di Sabato, dalla possibile formazione di banchi di nebbia nottetempo e nelle primo ore del mattino su alcuni tratti della Valle Padana. Infine, segnaliamo la possibilità di qualche disturbo nuvoloso a carico delle estreme regioni meridionali dove tuttavia si manterrà basso il rischio di fenomeni.
Insomma, visto il calendario, non possiamo certo lamentarci del prossimo weekend!
Appennino modenese ringrazia per il sole e temperature discrete. Certo di autunno qui non si vedono neppure i colori