SITUAZIONE GENERALE
L’alta pressione continua a dominare lo scenario meteorologico sul nostro Paese, portando con sé una stabilità atmosferica generalizzata. Tuttavia, ci sono aree specifiche d’Italia dove il tempo si presenta più grigio e avvolto dalla nebbia. È importante tenere sotto osservazione l’evolversi delle condizioni atmosferiche, specialmente con l’approssimarsi della fine dell’anno, periodo in cui si prevede un notevole peggioramento del tempo.
PREVISIONI
Martedì 26
Alta pressione ancora ben radicata su tutto il territorio nazionale, garantendo un tempo generalmente stabile. Al Nord e sulle vallate alpine del Triveneto, la giornata sarà caratterizzata da una spessa nebbia. Notevole sarà anche la presenza di nuvole sui settori tirrenici, con piogge isolate su Liguria e alta Toscana. Un quadro meteorologico più soleggiato è atteso invece al Sud e in Sardegna.
Mercoledì 27
Graduale indebolimento dell’alta pressione. Il Nord sarà coperto da nuvole dense, mentre nebbie persistenti caratterizzeranno le pianure settentrionali. In alta Toscana si prevedono leggere pioviggini, mentre Sardegna e Sicilia godranno di maggiori aperture solari.
Giovedì 28
La giornata si distingue per una diminuzione della pressione atmosferica. Questo porterà a precipitazioni sparse, moderatamente intense in Liguria, al Nord. La Toscana vedrà cieli coperti e brevi rovesci, mentre le nuvole domineranno i settori tirrenici. Ancora una volta, il Sud si manterrà prevalentemente soleggiato.
Venerdì 29
Pressione atmosferica meno stabile. Le regioni centro-settentrionali saranno coperte da una nuvolosità compatta, intervallata da rapide piogge sparse. Al contrario, le regioni meridionali sperimenteranno un tempo maggiormente soleggiato.
Sabato 30
Il tempo peggiora. Ulteriore calo della pressione. Una perturbazione atlantica, proveniente dalla Francia, si avvicina, preannunciando un rapido peggioramento del tempo, iniziando dal Nord per poi estendersi al resto del Paese. Sono attesi fenomeni intensi sui settori centrali tirrenici e nevicate intorno ai 1100 metri sulle Alpi, a quote più elevate sull’Appennino.
Domenica 31
Se le previsioni saranno confermate, la giornata di fine anno sarà caratterizzata da condizioni di maltempo nelle regioni del Nordest, nel comparto adriatico del Centro e nella maggior parte del Sud. Si prevede un aumento del freddo, con nevicate anche a bassa quota nel Nordest.
Temperature in settimana
Le temperature non subiranno grandi variazioni, mantenendosi su valori piuttosto miti su Alpi, Appennino settentrionale, nelle regioni del versante adriatico del Centro e al Sud. La Valle Padana e le coste tirreniche centro-settentrionali sperimentano invece condizioni più fredde e umide.
Un calo generale delle temperature è previsto a partire da Domenica 31 dicembre.